Sabato 11 ottobre, sul nuovo campo sintetico del Valsugana Rugby Padova, si è svolta la presentazione ufficiale della stagione sportiva 2025/2026.
Un appuntamento che ha riunito atleti, famiglie, staff e sponsor per una serata all’insegna della partecipazione e dell’entusiasmo, con il nuovo impianto a fare da cornice al simbolo del costante progresso del club.
Sul palco sono intervenuti i presidenti Gianluca Rasi e Giuseppe Patuelli, l’assessore allo sport Diego Bonavina, la consigliera del Comitato Regionale Veneto Samantha Botter e Fabio Incastrini in rappresentanza della Federazione Italiana Rugby.
Botter ha definito il Valsugana “un fiore all’occhiello del rugby veneto e nazionale”, mentre Bonavina ha sottolineato gli sforzi fatti negli anni per costruire “un’attività di eccellenza”.
I presidenti hanno ricordato i numeri che raccontano la crescita del club: oltre 400 giocatori tesserati e 65 tra allenatori, preparatori e collaboratori.
Sono poi stati presentati i referenti tecnici: Margherita Fusaro, responsabile Promozione e Sviluppo (Prime Mete–U10), Jason Wright, responsabile tecnico U14–U18, e Jacopo Forza, responsabile della preparazione fisica.
Margherita Fusaro ha ringraziato il suo gruppo di allenatori, “bravi, giovani e preparati”, ricordando che “al Valsu ci si diverte”.
Jason Wright ha spiegato il suo impegno per garantire una “crescita omogenea e continua” dai 14 ai 18 anni, mentre Jacopo Forza ha ringraziato i preparatori di campo Giovanni Pastore e Leonardo Della Ratta, insieme ai tirocinanti.
Durante la serata sono stati invitati sul palco anche gli sponsor per un momento di ringraziamento.
Successivamente sono saliti sul palco gli Under 18 campioni d’Italia, seguiti dai giocatori promossi in prima squadra e dai nuovi atleti entrati nella categoria.
Poi le ValsuGirls, con le atlete nazionali, e infine la prima squadra maschile, promossa in Serie A1.
La serata si è conclusa con la tradizionale foto di società sul nuovo campo sintetico, che ha riunito tutte le squadre del club in un’unica immagine.
